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Zacchera: "Verbania: fare e disfare" - 8 Agosto 2014 - 16:50

Questione di gusti, non di tecnologie!
L'aspetto estetico è soggettivo: può piacere (il CEM) o no così come piace una scarpa sportiva o una elegante. Al momento ci sono due certezze: a Renato non piace, ai tecnici della cosiddetta Commissione Paesaggio, che qualcosa in più di noi dovrebbero saperlo in fatto di estetica e coerenza paesaggistica, sì. Forse gli stessi, si dirà, che hanno dato il via libera all'antenna telefonica di Dumera o, vent'anni addietro, alla variante sulla A26 in quel di Feriolo (e non andarono nemmeno troppo per il sottile, trattandosi di una colata di cemento grigio e grezzo direttamente sulla sponda del lago, a poca distanza dall'uscita multi direzione di Gravellona Toce). Tant'è! Riporto qui di seguito uno stralcio di un'intervista al responsabile progettista dell'opera di qualche tempo fa, per la quale al momento ci si deve solo fidare non essendo a disposizione di tutti la documentazione tecnica pertinente: "Per il riscaldamento sarà utilizzato un moderno sistema che sfrutta l’acqua del lago, che verrà captata tramite dei pozzi cui attingeranno delle pompe di calore. Non verranno quindi utilizzati combustibili fossili. saranno anche riutilizzati in larga parte i materiali che provengono dalla demolizione dell’Arena. Il calcestruzzo sarà tritato e utilizzato per riempire i piloni nel terreno, attraverso la tecnica del jet grounding, mentre il legno del rivestimento dell’anfiteatro sarà reimpiegato per le tavole del palcoscenico e delle passerelle di servizio nella torre scenica”. Non solo: “Per l’illuminazione utilizzeremo luci a led a basso consumo – prosegue Bianchetti – e tutto il Cem ha obiettivo la certificazione Casaclima, che riguarda il consumo energetico e la compatibilità ambientale" Una costruzione all'avanguardia quindi, non solo dal pdv della multifunzionalità, ma anche da quella, oggi sicuramente più sentita, dell'impatto ambientale. E poi permettetemi di soffermarmi qui: "Dal punto di vista architettonico la vista dall’alto del progetto (in apertura) mette in evidenza il voler rimarcare visivamente i sassi del fiume, ciotoli arrotondati, mentre la parte frontale sarà occupata da una grande facciata vetrata frontelago lunga circa 50 metri e di circa 500 mq di superficie" Rispetto alla colata di cemento di sui sopra, una vetrata fronte lago di 50mt, vale solo quella il prezzo di un biglietto! Anche a me piace!!! ;) AleB

Si va verso il vigile di quartiere - 18 Luglio 2014 - 22:32

via vedani/via scavini
Sicuramente dopo mezzanotte come sempre non ci sará nessun controllo in zona cobianchi ragazzi che urlano auto che sgommano musica a tutto volume che proviene dalle auto ferme nel parcheggio.

Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 16 Luglio 2014 - 07:20

Canile Comunale: l'Associazione Animali non ci sta
Per completare l'informazione sulla situazione canile che è stata ritenuta di non attenzione da Voi: SUL CANILE POSIZIONI CONTROVERSE Pubblicato il 15 luglio 2014 da Sergio Ronchi (www.verbaniamilleventi.org ) Anche la questione canile è giunta la notte scorsa sui banchi di Palazzo Flaim. Il consigliere di Forza Italia Michael Immovilli ha annunciato il ritiro della mozione relativa alla gestione della struttura, ma ha ribadito la richiesta di consiglio comunale aperto per una discussione allargata aperta e trasparente. La decisione sarà presa dalla riunione dei capigruppo. Dagli interventi emersi nella seduta, tra cui quello dell’assessore all’ambiente Felice Iracà, sembra emergere una situazione in via di normalizzazione rispetto agli accesi contrasti dei giorni scorsi. ciò contrasta però nettamente con quanto dichiarato dalla presidente degli Amici degli Animali, Loredana Brizio, presente alla seduta, la quale ribadisce non solo la necessità della seduta aperta, ma anche il ricorso contro l’affidamento del canile alla società Adigest considerato assolutamente illegittimo.

PSI appello a Silvia Marchionini - 30 Maggio 2014 - 18:21

Briscola o Scopa
Non sono riuscito a capire le vostre disquisizioni su voti personali, di lista, meriti, posti da lasciare e altre stranezze. Fate supposizioni teoriche, meglio... astratte. Nelle Elezioni Comunali, ci sono delle regole ed in base a quelle si assegnano i consiglieri. Se andate al circolo a giocare briscola, non potete pensare di applicare le regole della scopa. Evidenzio che non è facile determinare il contributo dei voti socialisti alla lista PD a Verbania, io ritengo circa il 2%, ma ognuno può teorizzare qualsiasi cosa, sicuro non è strettamente correlabile alle preferenze individuali. Poi sulla base di un patto federativo PD PSI attivo per l'Europa e in Italia abbiamo pensato, e bene, che l'unica via per avere una rappresentanza in Consiglio era entrare nella Lista (un uomo e una donna) e fare gioco di squadra. Chi ha pensato con un gruppo che vale 1,5 % di fare una lista e prendere un consigliere comunale ha compiuto un grosso errore. ci vuole oltre il 3%. come ha ottenuto il PDci di vladimiro Di Gregorio con l'aiuto di SEL. Altra info il tanto citato Scalfi non sarà l'ultimo ad entrare, togliendo i nomi di chi andrà in giunta, altri 3,4,5 ? entreranno in C.C. L'importante poi è che il prossimo consiglio avrà una voce socialista : nello spirito di Sandro Pertini, Filippo Turati, Giacomo matteotti - di cui ricorre a breve l'anniversario di assassinio fascista, per una Verbania LABURISTA. Avanti !

Marchionini: CEM è ora del cantiere delle idee - 14 Maggio 2014 - 13:29

Errore..al quadrato!
“La nostra proposta è quella di sospendere al più presto i lavori e di valutare [..] la possibilità di conversione di quanto sarà già stato costruito.” Delle due l’una Renato: o il comitato a cui appartieni (e per il quale fai propaganda elettorale e pertanto correttamente è espressione dell’idea politica del candidato sindaco Bava) propone di sospendere i lavori il giorno prima dell’inaugurazione, oppure il significato più immediato di questa espressione è che, una volta insediato e preso potere, i lavori nel pieno dell’opera verranno sospesi. Per come è strutturato il finanziamento PISU e per le scadenze di progetto, sospendere significa abbandonare. E non parliamo per un attimo delle penali annesse e connesse di cui il Comune si dovrà (eventualmente) far carico. Ma quello che davvero non si capisce è che dopo tutti i cantieri abbandonati di cui l’Italia è piena, con il lampante stato di abbandono e degrado del Movicentro in faccia alla stazione ferroviaria della città che dovrebbe accogliere turisti e cittadini, si possa anche solo pensare che la politica, le amministrazioni, lo Stato siano in grado in tempi brevi e ragionevoli di “riconvertire quanto già costruito”. Forse nemmeno il cinema è stato in grado di arrivare a tanto! Quindi se conoscete le risorse economiche dalle quali poter avviare un nuovo iter, meglio chiarirle ora, che pensarci domani quando, certamente, non rimarranno nemmeno le briciole! inoltre, se proprio si ha paura dei costi di gestione, ma qual è il problema? Lo si chiude. via le utenze, sbarrate porte e finestre e amen. costi pari a zero (o poco ci manca)...come la città! sarebbe però opportuno a questo punto che il candidato Sindaco Bava faccia chiarezza, o in alternativa, che Renato ci dica che la sua è la posizione del comitato (ne va dei voti in più o in meno che potrebbe raccogliere!) E’ stato fatto un errore secondo Voi? Bene (anzi male)..evitate di aggiungerne un altro.

Marchionini: Commissario non lasci una TARES insostenibilie - 19 Aprile 2014 - 07:10

Riflessione
Mi trovo a concordare con Brignone: il punto principale del programma di ogni candidato sindaco dovrebbe essere l'annullamento totale del progetto del CEM. Purtroppo vedo che SOLO UN CANDIDATO SinDACO si è espresso per l'eliminazione di questa follia economica. Vorrei esprimere a tutti quelli che leggeranno, le mie riflessioni di persona non schierata politicamente ma perplessa di fronte ai programmi dei vari candidati. Come al solito leggo belle parole, programmi grandiosi, tutti che vogliono cambiare le regole, ma alla fine di progetti concreti non ne vedo: Marchionini e Cristina? Peccato, sono donne, ma è il vecchio che avanza.. E dopo la squallida, puerile e vergognosa visita pro voti ai rifugiati... Parachini? Senza nulla togliere alle sue capacità, ma dopo 30 anni di politica.... Gli altri nemmeno li considero. Rimangono Bava e Campana, tutti e due persone oneste, ma l'unico a schierarsi contro il CEM è Bava. Mi domando dove siano e a che cosa pensino i verbanesi però. A giudicare dai commenti e dai discorsi che sento in giro, sono preoccupati per i rifugiati, per la Tares, per tantissimi motivi ma il CEM è considerato sempre agli ultimi posti: ma ci rendiamo conto di che tegoa ci sta cadendo sulla testa ? Di quanti soldi (i nostri soldi..) finiranno in questo pozzo senza fine? che deturperemo una delle spiagge più belle di Verbania? che ci ritroveremo molto probabilmente con un'opera che rimarrà incompiuta perché finiranno i soldi? Abbiamo bisogno noi verbanesi di tutto questo? Perché questa ostinazione a proseguire? Perderemo dei soldi per il ritiro del progetto, ma sarà sempre ben poca cosa rispetto a quelli che butteremo via proseguendo per questa strada. Verbanesi svegliatevi!!

La risposta di Parachini - 25 Febbraio 2014 - 21:14

Paolino
Dai paolino mi vuoi far credere che la Marchionini sarà libera di scegliersi i suoi assessori??? Ma via su .... Lo sanno anche i sassi che una parte degli assessori della ex giunta Zacchera li aveva imposti Valerio Cattaneo e i risultati si son visti .... La Marchionini dovrà prendersi gli assessori che le indicherà il PD ..... auguri!!!! Per quanto riguarda le poltrone di Zacchera, fidati, parli di cose che non sai .... Le poltrone a Marco le offrono in giro per il mondo; Verbania la lascia a noi poveri disperati ..... Poi ci sono quelli che lo stimano, come me, quelli che lo invidiano perché sono dei nani della politica, come il Fester di Ghiffa, quelli che rosicano per il suo successo professionale.

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 12 Gennaio 2014 - 22:02

Poveri noi
Queste situazioni mi mettono tristezza ma mi danno conferma delle mie teorie, Verbania ha sempre avuto la maggior parte della popolazione costituita da operai, insegnanti, dirigenti di aziende fallimentari e frontalieri. Gli imprenditori erano davvero pochi. La gente si vergognava a lavorare nel turismo, a fare il cameriere, il ristoratore, tutti nascosti nella fabbriche , che ci hanno regalato l'inquinamento del lago, del suolo e delle acque. L'importante era nascondersi e poi nei giorni liberi, sfoggiare l'auto, il bel vestito, ostentare ricchezza facendo debiti...poi Ops ? Tutto finito. Forse ci voleva il turismo? Già ?,? Allora bisogna fare il cameriere in sala, ai piani, il barista, il giardiniere il lavapiatti, bisogna lavar le strade, pulire le spiagge ( poche ), ecc. ci saranno le feste, i fuochi artificiali, discoteche aftern hours, corse a piedi, in bicicletta e così via... Qualche volta si dormirà meno, con i tappi nelle orecchie, come quando si faceva il turno in fabbrica , però i giovani lavoreranno e forse ci sarà futuro. Alternativa il silenzio totale, se non quello delle ambulanze che raccoglieranno coloro che in silenzio si suicideranno in casa o in strada. Sveglia !

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! in conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos

Verbania Calcio: Pedretti pronto facoltoso acquirente - 1 Dicembre 2012 - 13:42

Giocatori
Se i giocatori andassero via, sarebbero sostituiti .............. Mi sembra la scoperta dell'acqua calda. Vedremo da chi ........ Visto che di soldi non ce ne sono e visto che chi ha i giocatori di categoria se li tiene (tranne il Verbania Calcio ovviamente) vedremo martedì chi ci sarà ad allenarsi a Renco ..... Forse lo zio d'America con Montesano e Pedretti ........ Di solito le minestre riscaldate non sono buone o quantomeno indigeste. Domanda: ma i debiti, non quelli della società, quelli in caspo agli altri, chi li paga????
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